Under 16: CAMPIONESSE REGIONALI !!!!
L’InVolley soffre al mattino contro il Green Volley ma in finale sfodera una prova maiuscola e non trova ostacoli nel Balamund
Per una volta partiamo a raccontare la giornata dalla fine, e cioè dai balli sfrenati a cui le ragazze InVolley ci hanno fatto assistere per tutta la serata, dimostrandosi almeno altrettanto brave che in palestra e dai loro volti sicuramente stanchi ma soddisfatti per il modo in cui avevano affrontato queste 24 ore di volley.
Già, 24 ore, perché dopo la maratona con l’Aosta che è voluta dire play off, le ore di riposo prima della semifinale regionale non sono state molte; sufficienti, però, per ricaricare le batterie e presentarsi a Vercelli con lo spirito giusto.
Defezione nella notte per Kiki, ammalatasi all’ultimo purtroppo, e recupero in extremis di Alessia Piccolo e sestetto di partenza della semifinale contro Green Volley composto da Ludo Ingignoli in palleggio, Lucry Boaglio all’opposto, Alessia Rapalino e Saretta Cortelazzo in banda, Ilaria Fasano e Stefania Durando al centro con Elisa Guarise libero; partenza ottima per noi, la battuta è molto incisiva, la difesa del Vercelli fatica ad entrare in partita e le rigiocate biancoblu sono tutte positive per merito soprattutto di Alessia, si arriva al 18 – 8 quando l’allenatore avversario è costretto a chiamare il secondo tempo. Da qui inizia realmente la partita, Cerutti è bravo a sistemare meglio le sue in campo e a consigliare le scelte di attacco giuste, anche la battuta Green diventa efficace e si assiste ad un punto a punto che ci porta a chiudere il set per 25 – 17.
Secondo set con sestetti immutati e verdi di casa che cominciano molto meglio la seconda frazione, mentre noi fatichiamo a porre rimedio alle situazioni di gioco; chi soffre di più è Lucry che viene sostituita da Camilla Dametto e squadra che riesce a rientrare in partita portandosi fino al 20 pari. Vercelli non gioca bene i punti finali e ci concede tante palle per passare avanti in questo finale, ma appoggi sbagliati e alzate non precise ci impediscono sempre di poter mettere il naso avanti nel punteggio, obbligatorio a questo punto il 23 – 25 con il quale il Green rimette in parità la partita.
Sestetti titolari nel terzo set ma la nostra fatica a dare continuità al gioco è palese, la battuta del Vercelli in questo set fa la differenza mentre la nostra nella prima metà del parziale è sempre preda della ricezione avversaria, Saretta è la più in difficoltà e Camilla ne prende il suo posto, anche Ludo non è più in palla e viene in suo soccorso Carola Piovesan, che entra al suo posto. I due cambi ridonano linfa alla squadra che infila una seconda metà di set notevole, recupera lo svantaggio e si porta sul 23 – 20, un po’ di sofferenza, uno splendido pallonetto di Lucry e un mezzo pasticcio avversario ci consentono di chiudere 25 – 23 portando il risultato sul 2 – 1 per noi.
Williams decide di ripartire dal sestetto titolare nel quarto set ed i fatti gli danno ragione, la partenza è bruciante e ci vede condurre per 11 – 3; Vercelli opera ancora lo sforzo di riavvicinarsi e 2 volte si porta a meno due dando l’impressione di poter contrastarci ancora, ma sul 19 – 17 un turno in battuta di Lucry (sembra che abbia un feeling particolare con le palestre di Vercelli) manda in tilt completo la ricezione Green che non riesce più a rimandare la palla nel nostro campo e chiude i conti per 25 – 17 e per il 3 – 1 finale.
Grande soddisfazione, le urla di gioia “finale finale” a rimbombare nel palazzetto e ragazze pronte per recuperare le energie con il pranzo e ad attendere la Balamund, vincitrice per 3 – 1 contro l’Asystel Novara.
Alle 15 è ora di pensare alla finale, Claudio e Daniele hanno visionato le nostre avversarie nella semifinale del mattino e hanno già raccontato tutti i loro segreti a Williams, Giorgio e Roberto; segreti in realtà ce ne sono pochi, le due squadre si conoscono alla perfezione, la maggior parte di loro sono state compagne in selezione la scorsa stagione oppure lo sono quest’anno, sono le due squadre che hanno disputato la finale provinciale torinese e sono gli stessi gruppi che han dato vita alla finale regionale under 13 nel 2006 e ad una incredibile partita nel girone regionale nell’under 14 nel 2007, la tattica quindi è facilmente recepita dalle bianco blu che hanno negli occhi quel fuoco che nelle altre finali disputate quest’anno non si erano mai visto.
Trasferimento al Palazzetto e dopo la vittoria del Piemonte Volley per 3 – 1 ecco che tocca a noi, Williams e Roberto danno fiducia al sestetto della mattina e la partita inizia come meglio non potrebbe, noi difendiamo, battiamo, tocchiamo tante palle a muro attaccando con tutte le ragazze, dall’altra parte Carando si affida tantissimo a Levra Levron che fa quel che può ma non riesce da sola a sostenere tutto l’attacco del Lanzo, il parziale viaggia spedito a favore dell’InVolley e Venco non riesce a trovare le contromisure giuste.
Stessi sestetti nel secondo parziale, ma la musica è sempre la stessa. Levra Levron riesce a tenere in partita le sue fino al 10 – 8 InVolley, ma poi è un nuovo monologo bianco blu, Ste è eccezionale in battuta e Ludo gestisce le palle facili e difficili come non mai contribuendo a mantenere altissime le percentuali di tutte le attaccanti, Balamund ha la coperta corta e il finale è 25 – 13 grazie ad un super turno in battuta di Ilaria che scava il solco definitivo.
Ultimo sforzo, la differenza di valori in questo set si assottiglia, Barutello riesce all’inizio parziale a mettere per terra 3 palloni, ma è un fuoco di paglia, il muro cambianese ben presto si riorganizza e Carando torna ad affidarsi esclusivamente a Levra Levron, la paura di vincere che era arrivata nel terzo set della finale provinciale questa volta non aleggia nelle menti della squadra di Williams e prima Lucry, poi Alessia e alla fine la neoentrata Ale Piccolo in battuta tengono a distanza di sicurezza le avversarie. Quando battuta e attacco non bastano ecco la difesa farla da protagonista ed oggi una splendida Elisa tante volte annichilisce le attaccanti del Lanzo, ma il finale è tutto di Saretta, tre splendide parallele mettono la parola fine alle speranze avversarie di avere ancora chance e mettono il sigillo alle 24 ore, vincenti come non mai per questo gruppo.
SIAMO CAMPIONI REGIONALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il canto che tutto il palazzetto di fede bianco blu ha intonato alla fine.
Splendido attestato alla squadra i premi per Ludo Ingignoli come miglior palleggio e il capitano Saretta Cortelazzo come miglior giocatrice, meritatissimi.
Fantastico l’abbraccio di Carola Piovesan a Ludo Ingignoli dopo l’assegnazione del premio, i nostri due palleggi, che tanto insieme hanno saputo crescere, lottare, stimolarsi, aiutarsi, giocare per contribuire al meglio per aiutare le nostre bocche da fuoco a offrire il massimo; palleggi che con tanta forza di volontà hanno saputo reagire positivamente agli stimoli ed alle critiche che spesso son piovute loro addosso e hanno in pieno ascoltato le parole che Giorgio e Williams avevano detto loro ad inizio stagione.
Ottimo anche il premio per Saretta Cortelazzo, meritatissimo e festeggiatissimo, ogni punto è stato una apoteosi di carattere, premio che oggi poteva essere anche di Ste Durando che si è rivelata come top scorer di giornata con 14 punti e che ha sfoderato una grinta mai vista, o che poteva essere dato ad Alessia Rapalino, fondamentale come non mai con la sua varietà di attacchi, la sua continuità sia in prima che in seconda linea o ancora ad Elisa Guarise, che non ha lasciato cadere un pallone che fosse nella sua zona di campo e che ha costretto gli attaccanti a forzare sempre un po’ di più delle loro qualità per poter mettere a terra il pallone. Merito anche a Lucry Boaglio e Ilaria Fasano, che han giocato una partita meno appariscente di altre volte ma utilissima per dare il contributo necessario alla “facile” conquista del titolo regionale. E Ale Piccolo, entrata nel finale del terzo set, nell’unico momento delicato della partita per fare quella battuta, quella difesa e quella ricezione che hanno messo la parola fine alle speranze avversarie. Infine Camilla Dametto, Francesca Anderlini, Valentina Michelini e Kiki Vazon Colla che oggi pomeriggio hanno contribuito con i cori e il tifo all’andamento della partita (Kiki purtroppo da casa, però), ma che in tutte le altre occasioni della stagione hanno contribuito con punti pesanti al raggiungimento del sogno cullato dal 27 agosto, giorno di inizio della stagione under 16.
Dopo le ragazze un bravo allo staff, a Roberto Gilli che, nonostante l’arrivo di Lorenzo, ha cercato di dare il suo contributo di serenità e capacità alla squadra (e grazie a Monica e Matilde che ancora ce lo concedono ogni tanto), a Robi Pennazio, utilissimo in allenamento, a Claudio Feyles e Daniele Turino che si sono dimostrati disponibilissimi ogni volta che sono stati chiamati in causa, o ogni volta che abbiano dovuto dare qualche loro giocatrice per migliorare la qualità di allenamento di questo gruppo. Grazie a Silvia e Davide che come non mai si sono dovuti prodigare per rimettere insieme i pezzi di giocatrice che Williams (e non solo in realtà) per tutto l’anno ha rotto e al direttivo che ogni volta che c’è stato bisogno di una parola, un gesto, una carezza o uno scappellotto ha saputo essere vicino alla squadra. Grazie infine a Giorgio, che come non mai è stato vicino al gruppo e agli allenatori per offrire la propria esperienza e capacità, e che come non mai l’abbiamo visto discutere ed arrabbiarsi con Williams per alcune scelte, atteggiamenti non condivisi; momenti di dialogo che siamo sicuri abbiano fatto crescere entrambi. Infine un bravo a Williams, lasciatemelo dire, e cioè per chi non lo sapesse a me stesso, un bravo perché è riuscito a tenere il gruppo compatto nonostante tutte le avversità e le piccole grandi delusioni che si sono avute quest’anno, nonostante le pressioni esterne che le ragazze e gli allenatori e i dirigenti han dovuto subire; un piccolo bravo perché a fianco della crescita tecnica che le ragazze hanno avuto per tutta l’arco della stagione ha avuto l’umiltà di rimettersi in gioco di ascoltare i consigli e le critiche, di capire cosa lui stava sbagliando nell’atteggiamento che impedisse alle ragazze di offrire di più in allenamento ed in partita e che forse è riuscito in tempo a dare alle ragazze ciò che a loro serviva per poter giocare più serene e convinte.
Beh, dopo tutte questi convenevoli e due giorni di riposo si torna in palestra!! Mica ci accontentiamo degli obiettivi raggiunti, queste tappe superate con successo ci costringono a doverci porre obiettivi ancora più alti, i play off della serie C sono partite da prendere con l’atteggiamento e la fame di chi non ha ancora fatto nulla in serie D, e gli allenamenti in preparazione delle Finali Nazionali devono essere già da mercoledì finalizzati al miglioramento dei nostri limiti, dei nostri difetti, della voglia di lavorare per essere pronti all’avvenimento che si terrà ad Jesolo nella prima settimana di giugno. Ci saranno probabilmente le migliori tre squadre dell’anno scorso, Foppapedretti Bergamo, Pallavolo Marsciano Pg, Ags San Donà Ve, poi ci saranno le migliori 3 anche dell’under 14 dello scorso anno, Orago Va, Castenaso Bo e ancora San Donà. A fianco a loro 2 delle società giovanili più vincenti degli ultimi anni, Vicenza Volley e Anderlini Modena; Casciavola Pisa, conoscenza del torneo di Alba, le laziali Casal de Pazzi Roma e Ladispoli e poi una squadra pugliese il Volley San Vito, una siciliana l’Ardens Comiso Ragusa e probabilmente il Volley School Genova, il Pontecagnano Salerno e il fortissimo Fiume Veneto Pordenone. Insomma una finale nazionale a 16 squadre di altissimo livello, con gruppi che per metà abbiamo affrontato nei vari tornei stagionali e rispetto ai quali sappiamo di non essere da meno. Un livello altissimo in cui abbiamo dimostrato di saperci stare e nel quale è d’obbligo doverci e poterci giocare tutte le nostre carte con la consapevolezza che queste carte si giocano da mercoledì alle 18.30, giorno in cui si torna in palestra dopo i 2 giorni di riposo giustamente concessi.
Semifinale
INVOLLEY – GREEN VOLLEY VC 3 - 1
(25 – 17; 23 – 25; 25 – 23; 25 – 17)
INVOLLEY: Piccolo 0; Michelini 0; Fasano 9; Ingignoli 1; Durando 6; Anderlini 0; Dametto 4; Guarise L; Piovesan 0; Cortelazzo 14; Boaglio 15; Rapalino 21.
All. Cavallari - Gilli.
Dir. Acc. Cortelazzo
Finale
INVOLLEY – BALAMUND 3 - 0
(25 – 18; 25 – 13; 25 – 20)
INVOLLEY: Piccolo 0; Michelini 0; Fasano 6; Ingignoli 5; Durando 14; Anderlini 0; Dametto 0; Guarise L; Piovesan 0; Cortelazzo 11; Boaglio 8; Rapalino 9.
All. Cavallari - Gilli.
Dir. Acc. Cortelazzo
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