Under 12 gruppo A - adesso possiamo dire la parola : Finale.
Cronaca di una semifinale. Ore 10.30 ci si trova tutte insieme con quella allegria che normalmente distingue da sempre i ritiri pre partita delle nostre ragazze, nell’impianto del pala Pininfarina. Puntualissimo Federico chiama le ragazze al raduno tecnico, mentre Guido, Simone e Paolo si mettono al lavoro per preparare il pranzo. Ore 11.00 Guido va a chiedere a Federico e Sara a che ora vogliono che il wild bunch venga nutrito, mentre il lavoro di allenamento va avanti con il bagher a muro e la prova delle battute. Ore 12.00 Paolo assaggia la pasta ( al dente cottura perfetta) e Simone comunica ai Coach che “…la zuppa l’è cotta!!!”; quindi nel pieno rispetto dell’appetito della scatenata quindicina: tutti a tavola. Ore 12.45 giro di dolce fatto dalle mamme e dalle nonne ( mica roba confezionata…tutta roba di qualità!!! ). Ore 13.00 momento libero per digerire con il divieto assoluto di sfiorare u n pallone per non rovinarsi la digestione. Ore 13.30 filmato tecnico per analizzare la partita con le avversarie, che nel frattempo arrivano al palazzetto. Ore 14.00 comincia il riscaldamento vero e proprio; Simone viene incaricato di preparare la panchina, perché Guido sta finendo di lavare i piatti. Adesso si fa sul serio. Le ragazze cambiano le maglie e, indossate quelle rosa da riscaldamento, entrano nella fase di concentrazione e lavoro che sanno di dovere ottemperare. Un lettore non legato a questa squadra può scambiare il mio pensiero per qualcosa di parte, per campanilismo alla francese, ma quando guardo le ragazze in riscaldamento vedo delle piccole grandi donne. Hanno il sorriso delle ragazzine della loro età, allo stesso tempo la concentrazione delle atlete più mature che vogliono la partita e il risultato. Fede e Sara non hanno bisogno di rincorrere la concentrazione delle ragazze per il palazzetto o al di fuori del rettangolo arancione del Palapininfarina. Loro le ragazze ce le hanno lì, emozionate, anche un po’ tese certo, ma sempre sul pezzo, sempre attente a quello che stanno facendo. Ore 14.50 l’arbitro fischia i 10’ prima dell’incontro, mentre arriva anche il tifo, quello che sostiene il cuore Involley in tutte le partite. Ore 15.00 si parte con l’Involley alla battuta; scambio di punti fino al 6 a 4 per le chieresi. Poi inspiegabilmente il Testona spegne l’interruttore e non gioca più. Brave le Trinch girls a non fare cadere nessuna palla entro i tre metri e a mettere a terra tutte le palle che sono giocabili. Il set finisce 25 a 9. Ti aspetti una reazione di orgoglio e di vedere il volley del Testona, ma purtroppo il black out delle avversarie continua. Senza tante emozioni il set finisce 25 a 10. Quando la palla del 25° punto tocca terra le ragazze dell’Involley esultano e festeggiano, mentre finalmente Fede pronuncia la parola che fino a un minuto prima della fine dell’incontro era tabù: FINALE! Fine della cronaca di una semifinale. He sì, sabato prossimo sarà finale. Sabato prossimo si giocherà e non sarà certo una partita come questa. Oggi si è giocato al 70%, non di più. Sabato ci sarà da sudare e da portare energia e adrenalina oltre il limite, ma conoscendo queste piccole donne, posso essere certo che sapranno ripagare loro stesse per gli sforzi fatti, sapranno ripagare i coach del lavoro che hanno plasmato su di loro, sapranno dire un grazie anche a quelle persone che le hanno accompagnate e tifato per loro ad ogni match. Ci vediamo Sabato piccoline: siete grandi!
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