Serie D: la squadra con tante assenze importanti perde a Candelo, ma fa vedere di che pasta é fatta
Partita dalle mille emozioni al Palazzetto di Candelo ieri sera; Daniele non ha a disposizione ben 4 giocatrici a causa della febbre a 39° C che nella settimana si è propagata nella squadra: Camilla Dametto (ala), Camilla Neriotti (centrale), Francesca Anderlini e Sofia Moretto (entrambe opposte), senza dimenticare la febbre che ha preso Eleonora Cavaglià (palleggio) durante il riscaldamento e quindi out dopo metà del primo set.
Senza un centrale titolare, senza un opposto di ruolo e senza un’ala che fino a questo punto della stagione aveva sempre giocato, ci siamo presentati a Candelo con una voglia matta di fare bene, contro una squadra che sarà protagonista del campionato, la Logistica Biellese.
Inizio del primo set con Eleonora Cavaglià in palleggio, nel ruolo di opposto per l’occasione Margherita Grattarola, le centrali sono Francesca Mariotti e Isabella Bourlot, le ali Ilaria Fasano e la capitana Marianna Tamagnone, libero è Alessandra Vergnano.
La partita inizia malissimo, 4 a 0 per le padrone di casa che hanno nelle proprie file una giocatrice che arriva dalla serie B2 del Pietro Micca (Biella), poi una lenta ripresa che porta le giovani giocatrici di Cambiano-Chieri difendere e contrattaccare e mettendo a segno punti importanti, Eleonora, come detto in precedenza non ce la fa ed entra l’altro palleggio Iride Campolo, ingresso positivo il suo, entra subito in partita e mette le attaccanti in grado di attaccare sempre, sempre avanti le biellesi, ma noi ribattiamo sempre colpo su colpo, arrivando ad un passo dal set, sul 24-23, poi un ace subito ci fa perdere il set.
Nel secondo set la formazione rimane invariata, il lavoro a muro cala un poco e quindi le attaccanti di casa sono favorite avendo molto spesso la passa buona per fare diversi colpi; non riusciamo a recuperare i 4 – 5 punti di vantaggio che le avversarie si portano dietro da metà del set e quindi finiamo a 18.
Nel cambio campo il coach cerca di dare una scossa alle ragazze che sembrano provate, cerca di mettere fiducia, ma l’inizio è sconfortante, 4-0 e poi 15-11, nell’ultimo time-out chiamato da Daniele, avviene la svolta, le biellesi fanno dei cambi e noi con i muri di Francesca, Margherita e le difese e gli attacchi di Ilaria e Marianna recuperiamo dal 20 a 13, fino al 21 pari, poi sempre punto a punto fino ad arrivare sempre al set-ball per noi, qualche errore di troppo fa continuare la gara al 25 pari, poi un attacco e un errore avversario ci fa vincere e scoppiare di gioia; importanti sono stati anche gli ingressi di Veronica Ivaldi in battuta e poi in difesa e ricezione, e la gara del libero Alessandra.
Nel quarto l’inerzia del terzo set per noi continua, fino al 6-9, poi la stanchezza affiora nelle nostre file e con un parziale di 10 a 1, la squadra di casa mette un’ipoteca importante sulla chiusura del Match che finisce a 18.
Daniele sconfitto ma stranamente contento a fine gara: “Contento per la prestazione maiuscola delle ragazze, scontento per non aver preso neanche un punto dopo una serata di grande agonismo; la squadra ha lavorato molto bene in difesa, ma anche in ricezione su una battuta difficile; è la prima volta che sono (mezzo) soddisfatto dopo una sconfitta, ma le ragazze hanno dato tutto quello che avevano, tanto che Ele oggi (domenica) ha la febbre e Ila ieri sera non era al massimo. Devo ringraziare su tutte Margherita per essersi sacrificata in un ruolo, l’opposto, che non ha mai neanche provato, ma con lei la difesa è salita a dismisura e in rice in 4 set ci siamo presi solo 5 ace totali, prova il fatto che se facciamo bene dietro anche la prima linea ne trova giovamento. La domanda che mi turba è questa: se fossimo stati al completo cosa sarebbe successo?.... sta di fatto che se il carattere della squadra è questo le soddisfazioni ci saranno.”
Logistica Biellese – InVolley 3 - 1 (25/23 – 25/18 – 25/27 – 25/18)
Bourlot I.(3), Campolo I.(4), Cavaglià E.(2), Crivellaro E.(1), Fasano I.(22), Grattarola M.(3), Ivaldi V.(0), Mariotti F.(9), Tamagnone M.(12), Vergnano A.(L).
|