News - In-Volley

Ora possiamo dire che la stagione è iniziata. Oggi a Racconigi si è svolta la prima giornata di Coppa Piemonte riservata alle formazioni di serie C e D della nostra regione. Ad affrontarla per la nostra società il “gruppone” guidato da Claudio Feyles. Un gruppo che oggi non poteva essere al completo per via del regolamento che imponeva che solo 13 atlete potessero partecipare alle due gare previste. Forzatamene a casa sono dovute rimanere ragazze che avranno modo di mettersi alla prova nelle giornate successive della manifestazione.

Ad aspettarci due ottime formazioni: il Pgs San Gall che milita in serie C e l’RS Racconigi da poco sceso in D.

Sulla carta dunque due incontri proibitivi contro ragazze (o meglio donne) sicuramente dotate di più esperienza e di ottime qualità tecniche a cui noi opponevano le nostre atlete del ’97 e ’98 e solo tre ragazze più grandi. Più grandi sotto tanti punti di vista, a cominciare dal loro modo di supportare le campagne con meno esperienza.

I set contro il Pgs San Gall sono stati giocati tutti punto a punto, veramente una bella partita giocata incredibilmente alla pari. Il set vinto, l’ultimo, è stato un premio insperato per questa primissima uscita. Insperato ma assolutamente meritato. Forse la soddisfazione ha finito per togliere un po’ di concentrazione alla nostra squadra. Infatti nella partita giocata immediatamente dopo contro il Racconigi il primo set non viene giocato con la giusta convinzione dalle nostre ragazze e lo perdiamo a 13. Il set successivo iniziamo anche peggio ed andiamo sotto per 6 a zero. Arriva però la reazione e il set diventa più combattuto. Lo perdiamo a 20. Il crescendo continua e il terzo set ci vede sempre in testa e questa volta siamo noi a vincere con il medesimo risultato. Al contrario ovviamente. E così sono due i punti portati a casa sui sei disponibili. A questo buon risultato hanno partecipato tutte le 13 ragazze targate “In volley” che durante le due partite si sono alternate in campo. La stessa cosa non è avvenuta tra le fila delle nostre avversarie che ovviamente hanno altri obiettivi.

Chi scrive era alla sua prima esperienza nella categoria, arriva da esperienze di under 14 ed era convinto che i giorni delle risate tra le compagne, i giorni delle foto in mezzo al campo con le ragazze ammucchiate una sull’altra in posizioni e con smorfie assurde, i momenti delle merendine condivise e delle pizzate a fine partita, tutto questo fosse finito.