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NAZIONALI FEMMINILI U18: l'ASTI INVOLLEY al SETTIMO cielo per un TERZO POSTO STRAMERITATO
Un sentimento solo: SODDISFAZIONE!
Si inizia dalla fine: SU LE MANI PER L’ASTI INVOLLEY!!! Clap Clap Clap Clap Clap Clap Clap Clap Clap….
Un terzo posto a livello nazionale è una bella soddisfazione per tutto il movimento chierese-astigiano, ma anche per quello piemontese, che ritrova il podio dopo anni di astinenza (dopo Novara). Il lavoro fatto è stato faticoso ma il risultato finale dà nuove motivazioni per la prossima stagione, per fare meglio di adesso, senza ripetere gli errori che si son fatti e per migliorarci in ogni modo.
L’avventura inizia mercoledì a pranzo, partenza da Asti verso San Donà di Piave (VE), senza le quattro ragazze della B2 che in serata raggiungeranno il gruppo solo dopo aver conquistato con le loro compagne più “vecchie” la serie B1 ai Playoff a Bergamo.
Giovedì mattina tutti alla presentazione della manifestazione a Noventa di Piave, con tutte e dodici squadre presenti, c’è tensione tra le squadre per il sorteggio dei 3 gironi davanti al Comitato d’Onore rappresentato dai politici locali e con due madrine d’eccezione: Valentina Fiorin e Carla Rossetto, rispettivamente schiacciatrice e libero della Spes Conegliano di Serie A1.
Così i gironi: A) Nautilus Roma, Folgore S.Miniato Pisa, Villa Cortese MI, S.diP. Anderlini MO;
B) Casal de’ Pazzi Roma, Asti InVolley, Pool Volley Padova, Chions PN;
C) Methodos Trevi PG, San Donà VE, Busto Arsizio VA, Pall. Valenzano BA.
Siamo abbastanza soddisfatti, abbiamo evitato almeno l’Anderlini che come noi era una meteora, che se la vedrà con Orago; noi invece abbiamo Roma la prima partita, allenata da Pieragnoli, coach anche della Nazionale pre-Juniores; poi i vice-campioni del Veneto e il Chions, squadra temibile.
Durante il pranzo pre-partita la tensione è bassa, sappiamo che ci giochiamo qualcosa di importante ma è ancora più importante stare tranquille e lavorare e giocare partita su partita senza perdere la testa.
Arriviamo in palestra e iniziamo a concentrarci al massimo, Roma è pericolosa ma ce la possiamo giocare alla grande. La partita inizia con molti errori da parte delle due squadre, la prima partita ai nazionale è sempre la più tesa, da parte nostra non ci aiutiamo per nulla, commettiamo ingenuità che ci costano parecchio, infatti il primo set è perso; nel secondo ci riscattiamo alla grande facendo finalmente il nostro gioco, aumentando le difese e le palle attaccate; il terzo come il quarto set sono molto combattuti, facciamo errori gravi nel finire del set per poca lucidità e così si perde la prima gara per 3 a 1; ci mangiamo le mani per questa occasione persa nel vincere la prima perché era alla nostra portata ma per errori in battuta e attacco non siamo riusciti a prendere neanche un punto.
Peccato, ma cancelliamo tutto, col Chions si dovrà vincere!
Nell’altra partita del girone Padova batte Chions 3 a 2.
Arriviamo in palestra consapevoli che si deve vincere per andare avanti ed essere almeno nelle prime otto squadre d’Italia; intanto Roma a fatica batte Padova 3 a 2 prima di noi; la nostra partita inizia alla grande, sopra 2 a 0 senza storie, ci addormentiamo un attimo e il Chions riesce a vincere il terzo set, così che il quarto diventa una battaglia punto a punto, tanti cambi nel nostro campo fanno si che tutte le ragazze riescono a dare una mano alla vittoria sudatissima per 26/24 dell’ultimo set e per 3 a 1 della gara: i primi 3 punti dei Nazionali li conquistiamo e tiriamo un sospiro di sollievo.
L’ultima partita diventa essenziale per stabilire il secondo e terzo posto in classifica e per i successivi accoppiamenti.
Roma e Chions finiscono con un 3 a 1 a favore dei capitolini.
Noi e Padova ce la giochiamo a viso aperto, entrambe, anche grazie ai risultati dei gironi A e C, siamo passati ai quarti di Finale, bisogna stabilire solo chi con chi.
La partita è piena di difese e attacchi spettacolari, il gioco da parte nostra inizia a esserci e man mano che andiamo avanti l’affiatamento del gruppo diventa l’arma in più.
Anche se si perde il primo set in malo modo, non ci abbattiamo e con un paio di cambi tattici e di giocatrici si riesce a vincere alla grande i restanti 3 che portano alla vittoria e al passaggio del turno in modo grandioso.
Fra le prime OTTO squadre d’Italia!!!
I quarti di Finale avranno queste protagoniste:
Asti InVolley – Methodos Trevi PG
San Donà VE – S.diP. Anderlini MO
Villa Cortese/Orago MI – Pool V. Padova
VolleyRò Casal de’ Pazzo Roma – Volley Busto Arsizio VA
Noi e Trevi, compagne di avventura nello stesso albergo; chi vince sarà tra le 4 meraviglie d’Italia!
Eccoci in palestra, da sistemare solo le ultime cose, dall’altra parte la figlia del Coach della nazionale italiana Barbolini, forte ala che dà peso all’attacco avversario.
Forse la tensione o la maggior determinazione della squadra avversaria, ma sta di fatto che il primo set lo perdiamo per due punti; da qui inizia la nostra partita e le perugine per i tre set successivi faranno tanta fatica a metterci in difficoltà, i parziali parlano chiaro, l’Asti prende le misure degli avversari e riesce a dominare la gara vincendo per 3 a 1.
Fra le prime QUATTRO d’Italia!!!
Adesso si che c’è da sognare! Non si era mai nominato questo traguardo, un po’ per scaramanzia, un po’ perché altre squadre potevano stare davanti a noi giocando sempre insieme da tutto l’anno!
Le due Semifinali si presentano così:
San Donà Ve – Asti InVolley
Villa Cortese/Orago MI - VolleyRò Casal de’ Pazzo Roma
Noi contro le padrone di casa che lavorano per vincere lo scudetto da praticamente due anni (l’anno scorso l’han perso in finale) con quel Giannetti che in panchina fa la differenza; dall’altra parte dell’Orago della famiglia Bosetti che da anni vince in Under16 senza rivali e Roma, nostra avversaria del Girone con in panchina Pieragnoli; beh, c’è da dire che il nostro Turino ha dei bei rivali!
Il pubblico è delle grandi occasioni, la squadra di casa ha un pubblico numeroso, noi non scherziamo per nulla, in più si aggiungono le varie squadre con accompagnatori che sono a vedere una gara di livello.
L’inizio è uno schiaffo per la nostra squadra, sotto 8 a 2, sarà il nervoso o la tensione, sta di fatto che si esauriscono i time out immediatamente, ma le ragazze sono strepitose, punto su punto raggiungono le avversarie che rimangono interdette, siamo sulla fine del set e succedono cose che non ti aspetti in una semifinale nazionale, nella stessa azione due invasioni delle veneziane e su una di queste il nostro capitano Cortelazzo si infortuna gravemente, il punto viene assegnato alle avversarie mentre Saretta urla dal dolore, ma non è finita, Turino nell’andare a soccorrere la ragazza dice al primo arbitro che se avesse fischiato prima tutto questo non sarebbe accaduto, lui per tutta risposta mostra il cartellino giallo, così dal punto del 23-21 per noi si passa al 22-23 per San Donà, che con facilità finisce il set vincendo 22-25.
Cortelazzo viene portata in ospedale per controllare la caviglia, la nostra squadra con l’aiuto degli allenatori si sta tranquillizzando anche se si vede negli occhi di tutti la rabbia per uno scippo grande e grosso per una squadra, il San Donà che non ne ha bisogno tanto è forte!
Si inizia così il secondo parziale, il gioco non è fluido come nel primo, ma le ragazze danno il 100%, ma le sviste degli arbitri continuano purtroppo, Turino fa fatica a tenere calme le ragazze, ma questa rabbia che abbiamo addosso e dentro la usiamo per tirare fuori il meglio da ognuno di noi, si perde il secondo, ma il terzo anche se in svantaggio fino a metà set, si riagguanta con i denti e le unghie e si vince ai vantaggi. Sappiamo che è dura ma tutti stanno dando l’anima per questa partita, il pubblico aiuta alla grande e anche chi all’inizio era freddo comincia a scaldarsi: potere della pallavolo e delle ragazze che fanno vedere come si combatte contro tutti e tutti!
Purtroppo tutto lo sforzo mentale e fisico prodotto nei primi tre set ci torna come un boomerang addosso, e la benzina finisce alla fine del quarto set, così da consegnare la vittoria alle padrone di casa; applausi a tutte le ragazze che con le lacrime agli occhi sanno di aver dato il massimo e anche di più. Se non ci fossero state certe sviste come sarebbe finita? La risposta nessuno lo sa…in ogni caso il San Donà è una grande squadra e merita la finale!
I complimenti per la partita e per la sportività che ci contraddistinguono in ogni caso arrivano da più parti ma non tolgono l’amarezza di una finale che poteva essere nostra, ma non è finita!
L’altra Semifinale ha come vincente l’Orago che se la vedrà in finalissima col San Donà!
Noi ci giocheremo al mattino il terzo e quarto posto contro Roma, prima e ultima partita dei nazionali la stessa gara, scherzo del destino, ma una certezza, il nostro girone ha portato nelle prime quattro ben due squadre!
La serata è dedicata al recupero delle energie e al far quadrato per un gruppo fantastico che ha fatto bene fino a questo momento; per il nostro capitano serata al pronto soccorso e mattina seguente uguale per lastre alla caviglia e visita.
Arrivare terzi significherebbe moltissimo per noi, che dopo un primo set fantastico nella serata precedente sognavamo la finale, e che varrebbe come un oro!
Alle 9.30 di domenica mattina inizia la gara per la medaglia, il gruppo è carico a mille, infatti il primo set finisce a 15 per noi astigiani; tenere la calma e fare le cose semplici è il motto, palla su palla, una difesa in più degli avversari per mettere pressione e portarci avanti, e così è, con qualche sbandamento nei due set successivi in cui si era in svantaggio a metà set ma recuperando alla grande e arrivando a tagliare il traguardo dei 25 prima delle romane. Un 3 a 0 che ci porta ad impazzire di gioia, lacrime che ci fanno dimenticare tutti i problemi lunga intensa e vincente!
In finale Villa Cortese/Orago annichilisce 3 a 0 San Donà ed è Campione d’Italia per la prima volta in Under 18! COMPLIMENTI!
La gioia finale è durante la premiazione delle squadre, prima cosa è salire sul podio davanti a tutti, poi i due premi personali vinti da Linda Barbieri e Camilla Neriotti (Libero e Centrale), premio meritato perché tutti gli allenatori hanno votato loro nel modo più libero possibile!
BRAVE RAGA, SIETE FANTASTICHE!!!
E ora la parola a Gianpaolo Luisi, D.S. di Asti Volley, che con le lacrime agli occhi urla di felicità: “Sono troppo felice. Il terzo posto in Italia è come aver vinto lo scudetto. In finale ci sono state formazioni con possibilità economiche maggiori alle nostre. Noi squadra di provincia siamo riusciti a compiere un mezzo miracolo. Le mie atlete e i miei allenatori sono stati bravi anche a superare decisioni arbitrali assai discutibili. Gli arbitri ci hanno danneggiati e in maniera evidente. Non voglio esagerare ma senza questi intoppi saremmo andati persino nella finale per il primo posto. Era alla nostra portata. In ogni caso le ragazze astigiane volevano con forza rifarsi dei torti nella finale terzo e quarto posto e ci hanno messo una notevole intensità di gioco, e senza dubbio di cuore. Il 3-0 acquisito su Roma ci ripaga anche se minimamente. Teniamo presente che nel Casal de’Pazzi Roma giocano tre atlete della nazionale pre-Juniores e l’allenatore è l’attuale della nazionale. Voglio fare ancora far notare che Asti ha giocato senza la sua capitana Sara Cortelazzo infortunatasi alla caviglia nel primo set della semifinale.Credo che Asti esca a testa altissima da un campionato under 18 di assoluto livello. Abbiamo rappresentato il Piemonte in maniera più che egregia.”
Ora un pensiero della Capitana Sara Cortelazzo: “La mia squadra aveva già regato grandi emozioni alle finale regionali vincendo e agli interregionali qualificandosi per i nazionali: ma chi si sarebbe aspettato che questa GRANDE SQUADRA non avrebbe smesso di stupire?!?
L'inizio a San Donà non è stato dei più eccellenti, ma subito ci siamo riprese arrivando così seconde nel girone e nelle otto d'Italia, vincendo 2 partite su 3.
L'emozione e la carica che abbiamo avuto durante l’arco delle giornate ci hanno fatto giocare una gran partita contro Trevi, nei quarti di finale, permettendoci di entrare nelle prime quattro, è la prima volta!!!
Ed ecco che ci aspetta la semifinale contro il San Donà, squadra di casa e una della favorite al titolo (questo non ci spaventava anzi). Il palazzetto pieno di gente, tensione altissima sia tra le giocatrici, che tra il pubblico e con gli arbitri!!!!!! Partita giocata con il cuore che però porta una sconfitta amara.. molto amara!!! Il mio infortunio ha dato una carica enorme alle mie compagna ma non è servito a molto, perdiamo per 3 a 1, ma in ogni caso abbiamo fatto una bellissima figura, il gruppo c’è!
Ora però il nostro compito è quello di combattere per il terzo posto.
Siamo tutte gasate al massimo e determinate, le mie compagne ( io sono fuori a causa dell'infortunio alla caviglia), offrono un grande spettacolo mettendo al tappeto il Casal De Pazzi.
Beh.. qualcuno si chiede se poteva andare diversamente, forse si o forse no. A noi non interessa perchè sappiamo che abbiamo dato noi stessi per questo traguardo e siamo felicissimi di aver conquistato.. IL TERZO POSTO ITALIANO!!! :D :D
Un enorme grazie va a tutte le mie compagne di squadra che sono state fantastiche creando un gruppo, direi, quasi perfetto (sicuramente il più casinista di tutti), agli allenatori, ai dirigenti, al finto fisioterapista e ovviamente ai genitori che hanno fatto un GRAN BEL TIFO :D
Grazie a tutti,
Capitan Saretta :)”
Infine l’allenatore Daniele Turino: “Che dire…siamo al SETTIMO cielo per questo traguardo tanto inaspettato quanto alla fine meritato, abbiamo rappresentato la nostra Regione alla grande, la nostra gioia è immensa! La nostra avventura non è iniziata nel migliore dei modi, cioè con una sconfitta, ma la conclusione è da incorniciare. La stagione ha fatto sì che ci allenassimo pochissimo insieme, ma le poche volte che l’abbiamo fatto abbiamo cercato con il mio secondo Trinca, di stabilire un feeling tra tutte per creare il gruppo e far sì che remassimo tutte nella stessa direzione; le difficoltà per mettere d’accordo le società è stato faticoso anche perché le ragazze non hanno avuto tutte lo spazio per giocare titolari, ma la voglia di fare bene in Under18 ha avuto la meglio, e ha fatto sì che la voglia di vincere ogni partita abbia messo la benzina nel serbatoio per un viaggio lungo ed esaltante a partire dalla finale regionale vinta alla grande, anche li combattendo contro gli arbitri come in semifinale nazionale. Ora il meritato riposo per ricaricare le pile per la prossima stagione piena di incognite per quanto riguarda il mio futuro, ma mi aspetto molto dal consorzio Chieri V.Club, Chieri 76, InVolley e Asti Volley, sia per dare spazio alle ragazze che hanno ben figurato e che si meritano di giocare titolari in categorie nazionali e per me stesso, aspettiamo…”
CLASSIFICA FINALE:
1° GSO PALL.FEMM.VILLA CORTESE MI CAMPIONE D'ITALIA 2010 - 2011
2° STAR SERVICE MED SAN DONA’ VE
3° ASTI INVOLLEY
4° ASD CASAL DE' PAZZI ROMA
5° UNICOM STARKER ANDERLINI SASS.MO
6° FUTURA VOLLEY BUSTO ARSIZIO VA
7° POOL VOLLEY PONTELONGO PD
8° METHODOS TREVI PG
9° PALL.VALENZANO OLIMPIC BA
10° APDC CHIONS PN
11° FOLG.IL FOTOAMATORE S.MINIATO PI
12° APD NAUTILUS ROMA
PARTITE DISPUTATE
Girone di Qualificazione
Asti InVolley – ASD VolleyRò Casal de’ Pazzi ROMA 1 – 3
(21/25 – 25/18 – 22/25 – 24/26)
Asti InVolley – APD Comunale Chions PD 3 – 1
(25/14 – 25/19 – 19/25 – 26/24)
Asti InVolley - Pool Volley Padova 3 – 1
(18/25 – 25/17 – 25/10 – 25/9)
Quarti di Finale
Asti InVolley - Methodos Trevi PG 3 – 1
(23/25 – 25/17 – 25/16 – 25/17)
SemiFinale
Asti InVolley - Star Service Med S.Donà VE 1 – 3
(22/25 – 19/25 – 26/24 – 18/25)
Finale 3°/4° Posto
Asti InVolley - ASD VolleyRò Casal de’ Pazzi ROMA 3 – 0
(25/15 – 25/23 – 25/22)
L’ASTI INVOLLEY
Marta Carando, palleggio;
Ludovica Ingignoli, palleggio;
Cristina Levra Levron, opposto/ala;
Margherita Mascherini, opposto;
Silvia Casagrande, ala
Sara Cortelazzo, ala;
Camilla Dametto, ala;
Ilaria Fasano, ala;
Chiara Pesce, ala;
Stefania Durando, centrale;
Francesca Mariotti, centrale;
Camilla Neriotti, centrale: MIGLIOR CENTRALE D’ITALIA;
Linda Barbieri, libero: MIGLIOR LIBERO D’ITALIA;
Silvia Paggi, libero.
Allenatore: Daniele Turino
ViceAllenatore: Francesco Trinchero
Dirigenti: Francesco Tamagnone
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